
Quella del furto ai danni al negozio “Gal Sport” vicino alla cabinovia per Pila, dal quale sono passati quattordici mesi, è una storia in cui c’è un po’ di tutto: dalla refurtiva corposa (duecentomila euro di capi sportivi), alle indagini della Polizia a base di sopralluoghi notturni nei dintorni di una “base” dei presunti ladri vicino Ivrea, fino ad arrivare alla fuga all’estero di alcuni dei responsabili, poi arrestati a Londra e a Bordeaux dalle forze dell’ordine di Regno Unito e Francia. E’ anche una storia in cui esiste già una condanna e un altro processo è iscritto a ruolo per la prossima settimana al Tribunale di Aosta. Insomma, il “film” dell’accaduto non sarà ai titoli di coda, ma è ben oltre le prime scene e stamattina lo ho “srotolato” per Aostasera.it.